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24 Settembre 2024

IN ARRIVO CIRCOLARE PENSIONI. DOMANDE DI CESSAZIONE ENTRO IL 21 OTTOBRE

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Aggiornamenti sulle domande di pensione per il personale scolastico.Si è svolto in data 23.09.2024 l’incontro con le organizzazioni sindacali riguardante il decreto ministeriale e la Circolare Ministeriale sulle domande di pensionamento per l’anno scolastico 2025/2026.

Durante la riunione è stato comunicato che, nei prossimi giorni, verrà attivata la funzione per presentare le domande di pensione, che riguarderanno le dimissioni e la permanenza in servizio per chi non raggiungerà i requisiti entro dicembre 2025.

La scadenza per la presentazione di tali domande è fissata per il 21 ottobre prossimo.

Per prenotare una consulenza, scrivere a pensioni@gildanuoro.it

In questo periodo, il personale scolastico potrà presentare anche eventuali revoche delle domande già inoltrate e richiedere il part-time.

Questa opzione riguarda coloro che, avendo raggiunto 41 anni e 10 mesi (per le donne) o 42 anni e 10 mesi (per gli uomini) di servizio senza aver ancora compiuto 65 anni, intendono optare per il part-time.

Nel caso di rifiuto della richiesta, sarà necessario indicare se si preferisce restare in servizio con contratto full-time o andare in pensione.

L’INPS si è impegnato a completare le procedure necessarie entro il 22 aprile 2025, per garantire che il personale possa andare in pensione prima delle operazioni di mobilità, come chiarito dalla Dott.ssa Palermo, Direttore generale per il personale scolastico.

Tuttavia, un aspetto critico sollevato dalla Federazione Gilda-Unams e anche dalle altre organizzazioni sindacali è stato il ricorso alla piattaforma Nuova Passweb, la cui integrazione con il sistema SIDI sembrava ormai superata con una nuova architettura organizzativa e tecnologica, di cui l’Amministrazione aveva dato notizie nella riunione del 22 aprile scorso.

Data, quindi, la situazione invariata rispetti agli anni precedenti, la Fgu ha chiesto di sollevare le istituzioni scolastiche dalla gestione delle cessazioni affidandole agli uffici territoriali del ministero.

Il Dott. Paolo De Santis (ufficio III della DGSIS), intervenuto sull’argomento, ha spiegato che il progetto condiviso a luglio ha incontrato difficoltà applicative. Di conseguenza, le relazioni interrotte riprenderanno con l’obiettivo di semplificare, ove possibile, il progetto originario.

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