PROGRESSIONI CARRIERA ATA. DOMANDE ENTRO IL 29 LUGLIO
Il MIM comunica che partono dalle ore 12:00 di oggi, venerdì 19 luglio, i termini per partecipare alla procedura valutativa di progressione all’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, finalizzata alla copertura di 1.435 posti.
Come già anticipato su questo sito, la procedura, indetta su base regionale, è finalizzata alla copertura di 1.435 posti, destinati alle immissioni in ruolo nell’arco degli anni scolastici 2024/2025, 2025/2026, 2026/2027.
Potranno partecipare gli assistenti amministrativi con laurea magistrale e con almeno 5 anni di esperienza nell’area degli assistenti e/o nell’equivalente area del precedente sistema di classificazione e gli assistenti amministrativi con diploma di Scuola secondaria di II grado e con almeno 10 anni di esperienza nell’area degli assistenti e/o nell’equivalente area del precedente sistema di classificazione. In entrambi i casi, la partecipazione è riservata a chi abbia svolto a tempo pieno le funzioni di DSGA (Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi) per almeno tre anni scolastici interi, compreso il 2023/2024, laddove sia stato conferito incarico annuale. Ogni candidato può presentare domanda per una sola regione.
Le istanze possono essere presentate esclusivamente online dalle ore 12.00 del 19 luglio 2024 alle ore 23.59 del 29 luglio 2024, attraverso il Portale unico del reclutamento, www.inpa.gov.it. Per accedere alla compilazione dell’istanza occorre essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE). Inoltre, occorre essere abilitati al servizio “Istanze on line”. Il servizio è eventualmente raggiungibile anche attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive” del sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Le commissioni di valutazione disporranno di 100 punti e la distribuzione del punteggio sarà effettuata sulla base dell’esperienza nell’area di provenienza (per un massimo 25 punti), dei titoli di studio (per un massimo di 25 punti) e delle competenze professionali acquisite (per un massimo di 50 punti). Conclusa la valutazione, gli aspiranti saranno inseriti in graduatorie regionali.
I posti disponibili nel triennio per Regione: