Da settembre la Gilda Nuoro proporrà un’azione legale per i recupero dello scatto 2013. Proponiamo subito alcuni chiarimenti fondamentali.

Il pronunciamento della Corte di Cassazione dell’11/06/2023 e la sentenza n. 66 del 30 gennaio 2024 della Corte d’appello di Firenze inducono ad un moderato ottimismo sulla possibilità di ottenere il riconoscimento del 2013 ai fini giuridici.

– L’obiettivo ragionevole del ricorso sarà, pertanto, il riconoscimento giuridico. Questo non significa che non si possa avere una monetizzazione: qualora il ricorrente si vedesse riconosciuto il diritto, avanzerebbe infatti, di un anno in carriera, conseguendo o accelerando il passaggio di gradone e il relativo  adeguamento stipendiale un anno prima dell’attuale previsione, indicata nel proprio cedolino. Tutto il personale subisce attualmente, con il blocco permanente del 2013, una retrodatazione di un anno della scadenza del proprio scatto stipendiale.

– Il riconoscimento economico degli arretrati dal 2013, invece, non è incoraggiato dalla giurisprudenza finora conseguita. In questi 11 anni di vigenza del blocco del 2013, infatti, gli arretrati accumulati rappresenterebbero una mole enorme, stimabile in più di 4 miliardi di euro.

– Anche i pensionati, ma solo per quelli mandati d’ufficio (no pensione anticipata), che avessero solo un anno alla maturazione del gradone successivo potrebbero partecipare all’iniziativa legale, con un’azione presso la Corte dei Conti.

– Invitiamo i colleghi, soprattutto i nostri iscritti, a non avventurarsi nella giungla di diffide, preiscrizioni e raccolta dati cresciuta in queste settimane. Non è, infatti, necessario inviare alcuna specifica diffida per interrompere la prescrizione perché, trattandosi di “valorizzazione” di un diritto già acquisito ed esistente (adeguamento della ricostruzione di carriera già in essere) non soggiace ad alcun termine specifico, ma è sempre possibile attivarsi per il suo riconoscimento.

– A partire da settembre, pertanto, la Gilda di Nuoro proporrà, per i propri iscritti, l’interpello al giudice del lavoro competente. Le informazioni dettagliate sulle modalità di adesione e sui costi saranno fornite tramite il nostro sito e la mailing list.